Ecco un'idea per intrattenere i bambini inventando fiabe e personaggi fantastici. Questa attività è adatta in particolare ai bambini della scuola primaria.
Si consiglia di suddividere la classe in gruppi di quattro bambini ciascuno. Ogni bambino prende un foglio di carta e lo divide per ottenere 4 biglietti.
Sul 1° biglietto scrive il nome del luogo sede del "C'era una volta..." (isola misteriosa, pianeta sconosciuto, ...)
Sul 2° biglietto scrive il nome di un protagonista
Sul 3° biglietto scrive il nome di un antagonista (strega, drago, orco, ...)
Sul 4° biglietto scrive il nome di un benefattore a sostegno del protagonista (fata, folletto, elfo, ...)
Ogni nome verrà affiancato da un paio di aggettivi che servono per connotarlo.
Per esempio: fata, turchina gentile.
Vengono predisposti 4 contenitori, che possono essere ricavati da 4 scatole di scarpe, che fungono da urne nelle quali vengono imbucati i vari biglietti.
Ogni scatola deve contenere biglietti dello stesso tipo.
Così avremo la scatola dei luoghi, quella dei protagonisti, quella degli antagonisti e quella dei benefattori.
Ciascun bambino di ogni gruppo pesca, a occhi chiusi, un biglietto da ogni scatola.
Quando ogni gruppo ha ottenuto 4 biglietti (uno per tipo) scatta il tempo per inventare la storia che si dovrà basare su personaggi e luoghi, definiti dalla breve descrizione, poi arricchiti dalla fantasia di ciascun gruppo.
Si può stabilire mezz'ora di tempo per una fiaba breve.
Oppure un'ora di tempo per una fiaba più lunga e corredata di maggiori elementi fantastici.
Un'ora e mezza per una fiaba arricchita anche da qualche illustrazione.
Le fiabe verranno lette a voce alta e saranno messe ai voti dai gruppi che non hanno partecipato alla stesura della storia in questione.
La fiaba che riscuoterà più consensi, diventerà oggetto di lavoro per un altra giornata di laboratorio, durante la quale ogni bambino potrà proporre di implementare la storia con l'aggiunta di altri personaggi minori a supporto o in contrasto con il protagonista.
Definita la fiaba in seconda stesura (con più personaggi e più accadimenti) si potrà ulteriormente lavorare drammatizzando la nuova storia. A ogni bambino verrà affidato un ruolo da interpretare.
A chi toccherà un ruolo più breve e secondario, avrà diritto a interpretare un ruolo più impegnativo durante la drammatizzazione di un'altra fiaba.