La terapia occupazionale per la riabilitazione

La terapia occupazionale, detta anche ergoterapia, utilizza il lavoro per riabilitare le persone, anche quelle con disabilità e problemi psichici.
La cosiddetta occupational therapy iniziò a diffondersi largamente negli Stati Uniti verso la fine della prima guerra mondiale, partendo dall’attività svolta dallo psichiatra Philippe Pinel alla fine del 1700 nei manicomi. 
Il primo centro riabilitativo fu quello fondato presso Bicêtre, dove secondo il suo pensiero il lavoro riabilitava le persone. Nel XX secolo si viene a creare la figura del terapista occupazionale.
Nel tentativo di umanizzare la cura dei malati psichici, il lavoro venne utilizzato come strumento terapeutico e tutt’oggi costituisce una delle principali risorse dei programmi di riabilitazione. 
Le basi dell’ergoterapia sono mediche, sociali e pedagogiche. Si applica a persone di tutte le età, le cui capacità d’azione sono calate a causa di malattie, lesioni o varie forme di disabilità. 

Uno degli scopi dell’ergoterapia è fare in modo che la persona possa imparare ad assolvere ai compiti primari per essere il più autosufficiente possibile. 
Essa, tramite attività significative, processi orientati all’azione, alla quotidianità e all’adattamento all’ambiente circostante, mira a restituire serenità, autostima, unitamente al maggior grado possibile di autonomia.
In Francia, nella città di Mentone, c’è un meraviglioso centro dove ragazzi con sindrome di Down e diversamente abili (non solo per la trisomia 21) frequentano la scuola alberghiera e poi svolgono nel ristorante annesso all’istituto, le mansioni di cuoco, aiuto cuoco, cameriere.
Se passate da Mentone non mancate di fare tappa al Restaurant Chic et choc, non solo per l’ottima cucina e la posizione in uno splendido parco, ma seduti a quei tavoli, gustando raffinati piatti della cucina francese, vi si allargherà il cuore. 
Il garbo di queste ragazze e ragazzi, la passione e l’impegno nel loro lavoro, vi colpiranno entusiasticamente senza lasciar trasparire alcuna forma di disabilità. 

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